Caccia ai 700 nuovi domini

Sulla rampa di lancio le estensioni con i nomi di aziende e municipalità. Ma un broker inglese si è aggiudicato il suffisso .roma, mentre stanno per arrivare i domini generici con .pizza o .shopping
Sono in arrivo le estensioni con i nomi di aziende e municipalità. Ma un broker inglese si è aggiudicato il suffisso .roma. La scelta del dominio diventa davvero sfiziosa: non ci sono solo .it, .com o .org, ma si può selezionare fra ben settecento nuovi suffissi. Per far risaltare un sito Web, non c’è solo il nome (il cosiddetto dominio di secondo livello) ma anche l’estensione che completa l’URL (il dominio di primo livello).
Quando si realizza un sito Web, la prima scelta da compiere consiste nella registrazione di un nome a dominio.
Per le aziende i nuovi domini rappresentano un nuovo modo per affermare un brand importante: vedremo .windows, .google. .facebook, .amazon, .skype, .xbox, .microsoft e .apple, per esempio, come non mancheranno il .gucci o il .cavalli, immaginiamo con un po’ di fantasia. Sono in arrivo anche i gTLD di tipo generico con .book o .app, .hotel o .news, .shopping o .pizza o .bar.
Oltre ai nomi a dominio di primo livello generici (gTLD) quali .com, .net, .org, .gov, .biz, vedremo presto comparire i .azienda o .città, frutto della liberalizzazione dei domini di primo livello di tipo generico.
