Microsoft va all’attacco contro la Ue
L’avvocato della società accusa la Commissione europea di voler riconfigurare il mercato penalizzando Microsoft
Pesanti accuse sono volate nel terzo giorno di udienza nel processo che vede contrapposte Microsoft e Ue al Tribunale di primo grado di fronte a una giuria di tredici giudici. Nel marzo 2004 la Commissione europea ha multato Microsoft, accusata di violazione delle norme antitrust, per 497 milioni di euro e ha ordinato al colosso di Redmond di cambiare comportamento. Durante la terza udienza, l’avvocato di Microsoft, Ian Forrester, ha affermato che le accuse della Ue sembrano un tentativo di riconfiguare il mercato penalizzando Microsoft. Al centro dell’ultimo braccio di ferro è l’interoperabilità dei server.