Tinaba è la startup italiana di m-payments

Tinaba (This Is Not A BAnk) è la startup dedicata ai pagamenti mobili. Fra i servizi innovativi spicca un sistema di trasferimento del denaro e un sistema geo-referenziato per il crowdfunding
Sator Private Equity Fund, il fondo promosso da Sator di Matteo Arpe, ha lanciato la startup Tinaba, che ha richiesto due anni di progettazione. Tinaba (This Is Not A BAnk) è la startup dedicata ai pagamenti mobili. Fra i servizi innovativi spicca un sistema di trasferimento del denaro e un sistema geo-referenziato per il crowdfunding, ma non sono le uniche novità del sistema italiano di m-payments.

Tinaba, che debutterà in Italia nel corso dei prossimi mesi e successivamente anche in Europa e in altri Paesi, è un ecosistema digitale pensato per famiglie e giovani.
Tinaba permette il sistema di trasferimento del denaro, inclusi i pagamenti ed i micropagamenti, gratuito. Fra le opzioni, consente la cassa comune on-line e off-line, you&me, pagamento alla romana, funzionalità P2P semplici ed evolute. Utilizza le cerchie social.
Ai merchant, compresi i piccoli e piccolissimi esercizi commerciali, il servizio è gratuito e e consente di promuovere l’attività, attivando le funzioni di relazione con la clientela.
Altri servizi sono: il sistema geo-referenziato per il crowdfunding, i servizi dedicati non solo al rapporto genitori-figli (paghetta, conti condivisi, risparmio per obiettivi, help me eccetera), ma anche alle scuole e ad altre comunità; social lending ed il microcredito; servizi bancari di investimento e di finanziamento degli istituti di credito partner.